Torna una delle manifestazioni primaverili più amate e attese dalla città di Milano: “Cortili aperti 2022”.
Nella giornata di domenica 22 maggio Cortili Aperti riaprirà ai cittadini del capoluogo lombardo i cortili segreti delle più belle dimore storiche private nel cuore della città.
I cortili da visitare a Milano
I cortili che potranno essere visitati nei seguenti Palazzi:
– Casa Branca già Taverna, via Borgonuovo,2
– Palazzo Moriggia, sede Museo del Risorgimento, via Borgonuovo, 23
– Palazzo Brera, sede Pinacoteca di Brera
– Casa Gussi, via Monte di Pietà, 24
– Casa del Bono, via Borgospesso, 21
– Cortile via Carducci, via Carducci, 38
E’ necessario prenotare la propria visita e recarsi alla dimora prescelta provvisti di mascherina. Ingresso massimo 20 persone a turno
Il progetto “Cortili Aperti 2022”
La Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 22 maggio oltre 300 tra castelli, rocche, ville, parchi, giardini lungo tutta la penisola.
I siti apriranno gratuitamente le loro porte per accogliere nuovamente tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici della storia e del patrimonio artistico e culturale italiani.
L’iniziativa vedrà il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero della Cultura e di Confartigianato ed è attuata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam), l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep). L’evento è realizzato con il contributo di American Express.
La Giornata Nazionale ADSI
rappresenta, dopo i lunghi mesi di restrizioni, un’importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia.
La loro riscoperta è determinante per far luce su un patrimonio troppo spesso ignorato, che non solo rappresenta la migliore storia e tradizione italiana, ma che – prima della pandemia – riusciva ad accogliere 45 milioni di visitatori l’anno.
Un patrimonio di cui si fatica a comprendere e riconoscere l’immenso valore sociale, culturale ed economico, oscurando le molte professioni che si nascondono dentro a queste mura e giardini per le nuove generazioni.
Si tratta di mestieri antichi, da tutelare anch’essi, quali artigiani, restauratori e giardinieri: figure professionali che affiancano i proprietari custodi e senza i quali non sarebbe possibile garantire la manutenzione delle dimore storiche, dei loro giardini e degli oggetti d’arte che le rendono uniche al mondo.
Prevedere continui lavori di restauro, i cui costi ricadono sui proprietari, significa peraltro contribuire al decoro delle vie, delle piazze, dei rioni nei quali le dimore si trovano, aumentando la capacità d’attrazione e la qualità dei territori di cui questi complessi monumentali costituiscono spesso il principale elemento di interesse.
Significa, di conseguenza, alimentare l’immensa filiera delle attività legate al turismo e alle nuove professioni come, per esempio, quelle relative alla gestione dei beni culturali, che vantano un significativo numero di laureati formati all’interno delle nostre università: un settore che le istituzioni dovrebbero favorire, nella creazione di posti di lavoro.
Sono numerose e molto varie le iniziative promosse dai proprietari sul territorio per la Giornata Nazionale, da mostre a concerti e spettacoli teatrali, per intercettare le esigenze del pubblico di ogni fascia d’età.
Novità di quest’anno è il concorso fotografico in collaborazione con Photolux rivolto a tutti gli utenti di Instagram. Per partecipare al challenge, basta caricare una foto sul proprio profilo Instagram usando il seguente hashtag: #giornatanazionaleadsi2021.
Associazione Nazionale Dimore Storiche
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia. Nata nel 1977, l’Associazione conta attualmente circa 4500 soci e rappresenta una componente significativa del patrimonio storico e artistico del nostro Paese. L’Associazione promuove attività di sensibilizzazione per favorire la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, affinché tali immobili, di valore storico-artistico e di interesse per la collettività, possano essere tutelati e tramandati alle generazioni future nelle condizioni migliori. Questo impegno è rivolto in tre direzioni: verso i soci stessi, proprietari dei beni; verso le Istituzioni centrali e territoriali, competenti sui diversi aspetti della conservazione; verso la pubblica opinione, interessata alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Paese.
Clicca qui per prenotare e conoscere le dimore storiche visitabili.