Ci sono proprio tutte le categorie da ringraziare: i medici, gli inservienti, i rider, gli operai edili, i dipendenti dei supermercati, i pescatori insieme ad anziani e bambini.
Il murales da ben 1.300 metri quadri, a fine aprile cambierà il volto di via Ludovico di Breme, in zona Certosa, vuole essere un omaggio a tutti coloro che durante l’emergenza sanitaria hanno continuato a fare il proprio dovere per mantenere attiva la società.
Il messaggio, però, vuole essere più profondo. “Non vogliamo parlare solo di Covid, perché di emergenze ce ne sono state e ce ne saranno. Vogliamo esaltare l’impegno di queste persone, che svolgono mansioni considerate umili, grazie al quale siamo riusciti ad andare avanti e a raccontare un’umanità che cambia e fa proprie nuove sensibilità ” spiega Smoe, l’autore a Repubblica.it.
Il murales sarà lungo oltre 70 metri e alto 17. Ogni dettaglio dell’opera esprimerà un concetto.