Se siete sportivi e vi piace stare in mezzo alla natura e a contatto con l’acqua siete nel posto giusto. Tutto quello che c’è da sapere sul canyoning, hydrospeed e rafting in Lombardia.
Una domanda ricorrente per gli amanti di questo tipo di avventure è dove fare queste attività in Lombardia. Ecco, quindi, che cerchiamo di rispondere in maniera esaustiva a questa domanda, facendo il punto della situazione e cercando di indicare tutti quelli che sono i posti migliore dove fare rafting in questa regione.
Se si desidera praticare questo sport anche vicino Milano, diciamo subito che è possibile. Infatti, la Lombardia è una regione che offre davvero tanto a chi ha voglia di avventura. Vediamo, quindi, i posti migliori in cui fare rafting.
Il periodo migliore è aprile/maggio a settembre/ottobre, quando i fiumi sono belli carichi di acqua, si “apre la stagione” del rafting, del torrentismo, del kayak e dell’hydrospeed in molte località lombarde. Si può fare una bellissima gita domenicale con gli amici in Valsesia, piuttosto che in Valtellina o sul Garda, divertendosi facendo sport e stando in mezzo ad una natura spesso incontaminata.
Adatto a tutti. Ci sono diversi livelli di difficoltà per tutte le capacità e gradi di allenamento. L’unica cosa che non può mancare è un buon livello di acquaticità (ovvero, dovete saper stare bene a galla e possibilmente saper nuotare).
Rafting in Lombardia
Si tratta di una discesa fluviale su un particolare gommone inaffondabile e autosvuotante chiamato “raft”. L’equipaggio (fatto da 6/8 persone più una guida) governa l’imbarcazione tra le rapide grazie alle pagaie. Esistono diversi gradi di difficoltà (e durata del percorso) in funzione del fiume che si sceglie. Le attrezzature richieste (che vengono sempre fornite dai centri) sono: muta, casco, pagaia e corda.
Torrentismo (detto anche Canyoning) in Lombardia
Il torrentismo consiste nella discesa a piedi di strette gole (o canyon) percorse da piccoli corsi d’acqua. Un percorso di torrentismo si svolge all’interno di gole profondamente scavate nella roccia, caratterizzate in genere da una certa pendenza. Gli ostacoli sono quindi costituiti da cascate, salti di roccia, scivoli, corridoi allagati, e laghetti. È quindi impossibile tornare indietro utilizzando la stessa via. L’uscita dal canyon avviene solo al suo termine o in corrispondenza di scappatoie, se presenti. Il percorso spesso prevede salti (nei laghetti) o discese in cordata doppia lungo cascate o paretine. Anche in questo caso, esistono percorsi di diverse difficoltà. Le attrezzature richieste (che vengono sempre fornite dai centri) sono: muta e casco. Dovete portarvi voi gli scarponcini da trekking (sono consigliati anche dei guanti in neoprene).
Hydrospeed in Lombardia
E’ una disciplina che consiste nello scendere in velocità le rapide di un fiume con l’ausilio di un supporto galleggiante (una specie di bob acquatico detto proprio hydrospeed) e di un paio di pinne. Si discende nuotando in torrenti relativamente stretti e con forte pendenza, assecondando o contrastando la corrente del fiume. Si viene comunque accompagnati da una guida che vi segue durante il percorso. Le attrezzature richieste (che vengono sempre fornite dai centri) sono: muta, casco, pinne e hydrospeed.
Dove fare canyoning, hydrospeed e rafting in Lombardia vicino Milano
- Valsesia: io sono stata qui diverse volte e mi sono trovata benissimo! I paesaggi sono molto belli e le guide sono molto brave http://www.sesiarafting.it oppure https://www.aqqua.eu
- Valtellina http://raftinglombardia.com/ oppure https://www.valtellinariver.it
- Fiume Ticino http://www.raftingsulticino.it/
- Lago di garda e Lago d’Idro http://www.gardacanyon.it/
- Sondrio http://www.visitasondrio.it/